Fundor333

DevOps, ChatBot e NPM

Card image cap

DevOps, ChatBot e NPM

2019-02-05 | dev bot coding devops
Reading time 2 minutes | Word count 385 |

Attualmente al lavoro il team di sviluppo é “giusto per le esigenze aziendali”. Questo significa due persone. Questo comporta anche che non esiste un backendista e un frontendista full time ma tutti fanno tutto.

Con poi anche problemi legati alla pipeline di rilascio in produzione del codice che viene fatto manualmente e con molta (poca) attenzione. Fino al giorno dell’ARMAGEDDON.

Buona Apocalisse a tutti e grazie per il pesce

Kube, k8, Kubernetes o come lo chiamiamo noi il clousterone é stata la cosa che ha sconvolto la quiete del nostro reparto sviluppo.

Per chi non é avvezzo al rilascio attraverso Kubernetes la cosa importante da sapere é che serve una o piú immagine Docker contenete il codice da eseguire, un set di permessi (sul cluster su cui si pubblica il progetto) e tanti comandi via terminale per i settaggi e simili. Questo ha portato alla creazione di N sistemi di notifica, deployment e automatizzazione che devono convivere assieme. Questo sta portando a molto scripting soltanto per risolvere queste problematiche.

Scelta delle tecnologie ovvero di che morte devo morire

Qui cade la parte divertente e parte quella pesante. Per far funzionare i nostri sistemi ci siamo affidati per prima cosa a dei linguaggi con cui preparavamo degli script che, una volta lanciati, buildavano o facevano cose per la messa in produzione. Questi erano in Python e Bash e fondamentalmente ogni progetto aveva comandi diversi per la messa in opera con parametri diversi e path diversi. Una volta che si inizia ad avere tanti progetti diventa quindi necessario rivederli e unificarli in modo da stare tranquilli. Questo vale anche per il sistema di logging e notifica degli errori.

Le nostre marionette

Questo ha portato alla creazione di sistemi automatici/bot per i task. Partendo da due scuole di pensiero differenti abbiamo sviluppato entrambe le scuole in modo da essere piú completi.

  • Hook basati su git questi lanciano build in modo automatico basandosi sul co0dice che scriviamo. Interamente indipendente da il nostro intervento
  • URL collegati a bot ci permettono di lanciare operazioni in qualsiasi momento e sono chiamabili a disponibilitá.

Questo ha portato alla creazione di un modulo per la gestione del té in coffescript per Hubot, framework per bot di Github.

A presto altri dettagli e info su bot per automatismi e, se posso, anche del codice annesso.

Mentions and response

Respond to this post on your own site. If you do, send me a webmention here.

Find out more about webmentions on the IndieWeb.